Impatiens 


Impatiens glandulifera – Balsamina o Non-mi-toccare 

COSA FAVORISCE 

Calma, pazienza, distensione 

COSA RIEQUILIBRA 

Impazienza, fretta, ansia. E il rimedio di chi non riesce ad attendere, vuole precorrere i tempi e per questo freme. 

LE PAROLE DI BACH 

Per chi, veloce nel pensiero e nell’azione, vuole che tutto sia fatto senza esitazione né ritardo.

DESCRIZIONE DELLA PIANTA

E’ una pianta carnosa, alta fino a 2 metri, che cresce presso i fiumi, le sponde dei canali e sui terreni umidi in genere; ha fiori di colore dal rosa al viola. La fioritura avviene tra luglio e settembre. 

ASPETTI SIMBOLICI E ANALOGICI 

Chiamata anche Noli me tangere, ovvero “non mi toccare”, poiché i suoi baccelli carichi di semi “esplodono” letteralmente al minimo contatto, sparando il contenuto tutt’intorno, simboleggia, per analogia, una grande irritabilità e impazienza. I suoi fiori aerei, simili a farfalle, stanno a indicare la qualità intellettuale della sua capacità di relazione, la sua intelligenza. 

IL TIPO PSICOLOGICO A CUI E’ UTILE IL RIMEDIO 

Proprio perché più intelligente della media, il tipo Impatiens è un passo più avanti degli altri, e per questo è impaziente, irritato e irritante. In lui tutta l’energia è richiamata alla testa. Frenetico e iperattivo, per lui il sonno può rappresentare un inutile perdita di tempo. Spesso parla velocemente, mangiandosi le parole. Fatica a mettersi nei panni degli altri e non tollera ritardi o scuse. Spesso, proprio per poter fare le cose a modo proprio, senza aspettare inutilmente gli altri, preferisce lavorare da solo.

L’insonnia lo affligge spesso, con difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni e anticipati, segno di un’impossibilità di “staccare” la coscienza.

Lo stress prolungato a cui si espone causa spesso ipertensione, ma può emergere anche come un eczema su mani e volto. Il bruciore, la secchezza della cute, il calore, parlano del tentativo di portare fuori una componente della personalità calda, focosa, difficile da incanalare, un “fuoco” per cui il sangue facilmente “va alla testa” (eczema al viso) o “prudono le mani” (eczema agli arti). Se è ammalato si riempie di medicine, per poter guarire in fretta. 

I DISTURBI SUI QUALI INTERVIENE 

Si tratta di un rimedio floreale adatto a sintomi acuti, caratterizzati da infiammazione. Agisce sul sistema nervoso, ma anche sulle ghiandole surrenali. È indicato per trattare: 

  • acidità di stomaco; 
  • balbuzie; 
  • bulimia;
  • tendenza a bere troppi caffè; 
  • crampi; 
  • disturbi del fegato;
  • colite;
  • indigestione;
  • insonnia; 
  • irritabilità continua; 
  • prurito; 
  • psoriasi ed eruzioni cutanee causate da nervosismo;
  • tachicardia; 
  • tic. 

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