Larix decidua – Larice
COSA FAVORISCE
autostima, autorealizzazione, coraggio.
COSA RIEQUILIBRA
Scoraggiamento, complesso di inferiorità, scarsa fiducia in sé. Larch libera la persona dalla fissazione negativa del fallimento.
LE PAROLE DI BACH
Per coloro che si credono meno abili e capaci di quelli che li circondano, che si aspettano di fallire.
DESCRIZIONE DELLA PIANTA
È un albero robusto, che cresce sopportando gelo e vento. E una conifera con tronco bruno, che può raggiungere i 35 m di altezza. I fiori maschili e femminili crescono sulla stessa pianta e fioriscono in aprile e maggio, quando cominciano a spuntare anche le foglioline aghiformi.
ASPETTI SIMBOLICI E ANALOGICI
Le infiorescenze rosso-porpora segnalano la sua grande vitalità, la sua capacità di espressione delle proprie potenzialità. È un fiore indicato per le persone che soffrono di un complesso d’inferiorità, pensando di essere meno capaci degli altri.
IL TIPO PSICOLOGICO A CUI E’ UTILE IL RIMEDIO
Il tipo Larch rinuncia a priori a intraprendere qualsiasi cosa, perché si aspetta il fallimento e, se costretto dalle circostanze a impegnarsi, può arrivare ad ammalarsi pur di evitare il confronto. E’ la sindrome del “brutto anatroccolo”, che non deriva dalle qualità intrinseche della persona, ma si struttura nell’infanzia come blocco del normale sviluppo emotivo.
Ammira gli altri ma non prova per loro alcuna invidia. Semplicemente si mantiene nell’ombra. Teme il giudizio altrui e ha paura di fare “brutte figure”, per questo evita di mettersi alla prova. Prende sul personale tutte le critiche ed è ansioso di ricevere le lodi e l’approvazione altrui.
I DISTURBI SUI QUALI INTERVIENE
Larch è indicato per quei disturbi che sono caratterizzati da incapacità a svolgere appieno una funzione, come le insufficienze circolatorie o d’organo. È anche utile per i problemi cutanei, poiché la pelle è l’organo della relazione. E’ indicato per trattare:
- afonia;
- amnesie;
- ansia;
- colon irritabile;
- dermatiti e problemi cutanei;
- impotenza; mal di testa e nevralgie;
- paura di parlare in pubblico;
- timidezza.